La Sigi Spa è il nuovo proprietario del Calcio Catania. La società rappresentata dall’avvocato Giovanni Ferraù, presidente del Cda, ha presentato l’unica offerta per rilevare il club nell’ambito della procedura competitiva svoltasi questa mattina al tribunale di Catania. Si chiude così, dopo sedici anni, l’era targata Antonino Pulvirenti. “Ringraziamo il tribunale – ha detto l’avvocato Ferraù – oggi inizia un grande lavoro. I tempi sono strettissimi, abbiamo pochissimi giorni per mettere insieme la squadra e iscrivere la società al campionato. Si riparte da Fabio Pagliara, Maurizio Pellegrino e da tutti quelli che ci hanno messo la faccia. Domani firmeremo il contratto di cessione, atto formale che sancirà il passaggio di consegne, e da questo pomeriggio lavoreremo duro per rilanciare il Calcio Catania”.
La società etnea passa di mano alla Sigi per un milione e 329 mila euro. Adesso entro cinque giorni la Sigi dovrà firmare davanti al notaio le carte per dare corso formalmente all’acquisizione delle quote e al passaggio di proprietà.
“Il Calcio Catania, la nostra squadra del cuore e l’orgoglio della nostra città, ha finalmente un nuovo proprietario. Voglio formulare a nome di tutta la comunità forzista di Catania i migliori auguri di buon lavoro alla Sigi, agli imprenditori della cordata che stanno dando prova di capacità di visione e di coraggio. Oggi apprendiamo una bella notizia divenuta realtà grazie a uno spirito di intrapresa che deve attecchire ovunque in Sicilia. Adesso che la matricola 11700 è in sicurezza, si profila davanti a Sigi e all’intera comunità cittadina la sfida più grande del rilancio sportivo dei rossazzurri e del risanamento economico del club. Confidiamo nelle capacità e nel progetto della cordata rappresentata dall’avvocato Giovanni Ferraù, un amico dalle grandi qualità professionali, umane ed etiche, che apprezzo fin dai tempi dell’università”. Lo afferma l’on. Marco Falcone, commissario di Forza Italia a Catania e provincia, a seguito dell’acquisto del Calcio Catania da parte di Sigi. (Catania Oggi)